Quanti fiori ho regalato a Mara Anche quelli che non ho Io la guardo mentre e li da sola Lei non sa che esisto Lo sento il suo sguardo Rivolto nel buio
Cado A peso morto nel vuoto Se tu mi parli di lei Poi con la mente ricamo Pensieri di gelosia Se chiudo gli occhi e Lo sento di nuovo il rumore di un
Milano dorme ancora E lei non sa che sono nel letto da poco La bocca sul cuscino Le labbra ammorbidite solo da un sogno Vorrei parlarti di me Di tutte
E' inutile ormai Sopra ai tetti vedo solo nuvole E fumo se vuoi Riscaldarti tra le mura umide L'autunno e tra noi Le sue foglie gialle e rami fragili
E come avere ancora Bisogno di ascoltare Ma e muta cenere tra noi Tra di noi Dimmi se Fara male ci sara del sangue Dimmi se Fara male ci sara del sangue
Saliro sulla luna e sara per te Lo faro per guardarti dall?alto e Lasciare che Da qui cada un piccolo fiore E domani la pioggia sara su di te Per lavarti
Ora che e piu facile fuggire da me e possibile sei sola e fragile sospesa e fragile lei era l'unica mia bugia la calma che scorre l'unica e vera ritornello
Adesso che ogni cosa si e fermata e riposa Non c'e niente Rimangono parole per poter toccare il fondo Non fa niente Vorrei poter parlare all'inverno
Manca la voglia di essere vivo Se penso a come cambia, sul volto il tuo sorriso Perche mi manca l'aria se resti qui vicino Per parlarmi di? Quanti giorni
